domenica 6 marzo 2011

Gioielli in tessitura di Donatella Ciotti

Ho acquistato questo libro qualche anno fa, nella libreria Feltrinelli del centro di Ravenna per 12 euro.
Comincio subito col dire che mi ero da poco approcciata alle tecniche di tessitura di perle e questa considerazione è molto importante perchè, sfogliando questo libro, alle primissime pagine dedicate ai materiali, seguono quelle dedicate alle tecniche di tessitura.
L'autrice presenta la tessitura piatta, quella tubolare, la lavorazione in tondo, la tessitura a scaletta, la lavorazione a colonnine piatta e il tubolare a colonnine che ruota (spiega anche come fare i vari aumenti/diminuzioni).
Se siete un pochino avvezze alla tessitura vi starete chiedendo di che diamine di tecniche si tratta, perchè probabilmente non le avrete mai sentite. Ed è quello che mi sono chiesta io quando ho acquistato questo libro. Niente paura, in realtà si tratta semplicemente di peyote a fascia, peyote tubolare, peyote circolare, brickstich, herringbone e spirale herringbone.
Francamente non capisco perchè l'autrice abbia sentito il bisogno di rinominare tecniche già note. il fatto che vedendo le immagini si capisce perfettamente quello di cui si tratta, però da inesperta quale ero (e sono) all'epoca la cosa mi creò parecchia confusione.
Ad ogni modo, seguono una ventina di progetti veramente molto molto graziosi che comprendono anche l'incastonatura di cabochon, molti fiori realizzati a peyote e una galleria fotografica da cui trarre parecchi spunti.
L'ultima cosa da tenere presente, però, è che non vengono indicate le quantità di perline da utilizzare, se non con una indicazione vaga circa le confezioni.
Libro adatto alle amanti delle tecniche di tessitura, certo le principianti prestino particolare attenzioni alle immagini piuttosto che ai nomi delle tecniche.

1 commento:

  1. Io purtroppo ho grosse difficoltà con gli schemi stampati e spesso sono costretta a lasciare perdere per poi riprovare e riprovare, magari dopo aver seguito dei video tutorial, personalmente molto più comprensibili. Purtroppo è un mio grande limite!

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